800 mila figli di immigrati!
Tra il 7 e il 16 settembre, a seconda della Regione, la prima campanella dell’a.s. 2015/2016. Studenti « stranieri » tra riforma della scuola e riforma della cittadinanza.
Vacanze quasi finite per quasi 8 milioni di studenti in Italia. Nei prossimi giorni, con date che variano da regione a regione, comincerà l’anno scolastico 2015/2016. I primi a tornare tra i banchi saranno gli studenti della provincia autonoma di Bolzano, già lunedì 7 settembre. Nella maggior parte delle Regioni italiane la prima campanella suonerà però il 14 settembre, mentre a prendersela più con calma saranno ragazzi e ragazze di Pugia e Veneto, il 16 settembre. In fondo alla pagina, il calendario completo.
A scuola torneranno anche circa 800 mila figli di immigrati, quelli che le statistiche del ministero chiamano “alunni con cittadinanza non italiana”. In realtà, una volta su due, si tratta di ragazzi nati e cresciuti in Italia, poi ci sono quelli arrivati già grandicelli con i genitori o con un ricongiungimento, per i quali il primo problema da affrontare per mettersi allo stesso livello deii compagni è imparare l’italiano.
Su questo fronte, la riforma della scuola varata qualche mese fa dal governo promette importanti passi avanti. Inserisce infatti tra gli “obiettivi formativi prioritari” delle scuole anche “alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come lingua seconda”, da realizzare attraverso corsi e laboratori. E intanto è arrivato un riconoscimento legale per gli insegnanti di italiano L2.
Per tutti gli studenti figli di immigrati, inoltre, questo potrebbe essere un anno importantissimo, la volta buona per una riforma della cittadinanza che li renda finalmente legalmente italiani. Anche in Parlamento sta per suonare la prima campanella, si spera che tra i banchi facciano i bravi.
Calendario inizio anno scolastico 2015/2016
7 settembre: Alto Adige (Bolzano).
9 settembre: Molise.
10 settembre: Trentino (Trento).
14 settembre: Abruzzo; Basilicata; Calabria; Campania; Friuli Venezia Giulia; Liguria; Lombardia; Marche; Piemonte; Sardegna, Umbria, Valle d’Aosta.
15 settembre: Emilia Romagna; Lazio; Sicilia; Toscana.
16 settembre: Puglia; Veneto.