Una partenza col botto. Dopo solo un paio di settimane di attività, il “Punto d’ascolto” sulla cittadinanza del Ministero dell’Interno già riduce
drasticamente gli orari di apertura al pubblico.
Di fronte al boom di aspiranti italiani (solo 30 mila domande nel 2006, 130 mila lo scorso anno), il Viminale ha pensato bene di attivare un numero telefonico, 06/46539591, a cui chiedere informazioni. Cose tipo: Posso chiedere la cittadinanza? Che documenti devo presentare? Come faccio a sapere a che punto è la mia pratica?
Con il personale impegnato a tempo pieno a smaltire le pratiche, c’è stato però bisogno di rinforzi e sono arrivati ragazzi e ragazze del Servizio Civile, grazie a un progetto finanziato dal dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione. Sono stati selezionati e formati 20 volontari per il punto d’ascolto al ministero e altri 17 per dare informazioni nelle prefetture di Roma, Bologna, Modena e Reggio Emilia.
All’inizio di febbraio, quindi, l’annuncio. “I volontari – spiegava il ministero dell’Interno – risponderanno all’utenza in materia di cittadinanza dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13”. In realtà Stranieriinitalia.it, nonostante numerosi tentativi, non era mai riuscita a prendere la linea, ma sembrava comunque una buona notizia.
Ora, però, la doccia fredda. Un nuovo annuncio pubblicato sul sito del Viminale dice che il Punto d’ascolto sulla cittadinanza sarà attivo “lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 11”. Quindi i giorni di servizio a settimana si sono ridotti da cinque a tre, le ore da venti a sei.
« Pronto Viminale? » « Tuuu tuuu tuuu… »
Elvio Pasca