Ricordate tutti quei presidenti di regione di centro-destra (Lega in testa) che, ognuno in ordine sparso, tanto scalpitavano, tempestando il governo di sommazioni perché non volevano aspettare fino al 18 maggio, ma erano solerti a riaprire tutto, già il 4 maggio?
« Siamo pronti a fare da soli », minacciavano in particolare i presidenti leghisti, ‘Fontana’ in testa.
Ma da quando Conte, ha ventilando la concessione della loro tanto agognata « autonomia » per organizzare regionalmente la programmazione della riapertura, lasciando praticamente in mano loro, il cerino dell’assunzione diretta di responsabilità, hanno tutti perso la rumorosa spavalderia e si sono come zittiti d‘incanto.
(Facciamoci una… ‘Fontana’ di risate)