La conversione è… allo studio!
Ho un permesso di soggiorno per studio in scadenza. Posso convertirlo in lavoro o devo rinnovarlo per studio?
Esistono diversi tipi di permesso di soggiorno per studio. Il permesso per studio viene rilasciato, dopo aver fatto ingresso in Italia con un visto per studio oppure dopo aver convertito il permesso originariamente posseduto, a chi si iscrive all’Università, ad un Master, oppure semplicemente a chi frequenta un corso di lingua italiana.
Esistono delle regole comuni che valgono per tutti: il permesso per studio consente di lavorare part time, per un massimo di 20 ore settimanali e comunque fino ad un limite annuale di 1040 ore. In tali casi, non è necessario chiedere la conversione del permesso di soggiorno per lavoro.
Quando però si parla di rinnovo e conversione bisogna prestare attenzione: il tipo di corso presso cui si è iscritti e per il quale è stato rilasciato il permesso di studio determina la possibilità o meno sia di rinnovare il permesso, sia proprio di convertirlo.
Il rinnovo del permesso di soggiorno per studio è consentito solo se si segue un corso di studi pluriennale e in ogni caso non può essere rinnovato per più di 3 anni oltre la durata del corso di studi pluriennale. Può altresì essere rinnovato per frequentare un corso di studi diverso solo se il nuovo corso è di livello superiore (es. dal diploma universitario ci si vuol iscrivere ad un master). Se, ad esempio, si frequenta la facoltà di architettura, il cambio facoltà non consente il rinnovo del permesso di soggiorno per studio.
Il permesso di soggiorno per studio poi è sempre convertibile in un permesso per lavoro (ad eccezione dei permessi di studio rilasciati per un massimo di 90 giorni) ma la procedura da seguire cambia a seconda del tipo di corso che si segue.
Chi non ha terminato un percorso di studi universitari, per richiedere un permesso di lavoro dovrà seguire la procedura “dei flussi”, acquisendo una quota nell’ambito del decreto di programmazione dei flussi di ingresso per lavoro. Dovrà cioè attendere la pubblicazione del decreto flussi sulla Gazzetta Ufficiale e verificare se il Governo ha previsto delle quote per la conversioni dei permessi di studio. In caso affermativo inoltrare domanda telematica allo Sportello Unico per l’immigrazione competente alla ricezione e esame della domanda di attestazione di quota libera. Solo a seguito del rilascio di tale attestazione, sarà possibile presentare la richiesta di conversione del permesso per studio tramite il kit postale già precompilato dallo Sportello Unico.
Chi invece ha conseguito il titolo di studio e quindi ha terminato il percorso di studio, può sempre convertire il permesso di soggiorno in qualsiasi periodo dell’anno, senza dover attendere la pubblicazione del decreto flussi.
Non tutti i corsi di studio, però, consentono questa possibilità, ma solo quelli qui di seguito indicati:
◙ Laurea triennale (180 crediti formativi universitari o CFU);
◙ Laurea specialistica biennale (120 CFU);
◙ Laurea magistrale (300 CFU);
◙ Diploma di specializzazione (durata minima 2 anni);
◙ Dottorato di ricerca universitaria (durata minima 3 anni);
◙ Master universitario di I livello, post laurea triennale (durata minima 1 anno);
◙ Master universitario di II livello, post laurea specialistica o magistrale (durata minima 1 anno);
◙ Attestato o diploma di perfezionamento, post laurea specialistica o magistrale (durata 1 anno).
N.B.: La conversione è consentita sempre che il richiedente sia in possesso dei requisiti previsti per poter svolgere l’attività lavorativa per la quale chiede il permesso per lavoro. Se lavoro dipendente, sarà sufficiente produrre un impegno all’assunzione da parte del datore di lavoro. In caso di esercizio di attività autonoma, i requisiti da dimostrare dipenderanno dal tipo di attività che si intende svolgere.
In questi casi comunque occorre presentare domanda allo Sportello Unico per l’Immigrazione che rilascia una dichiarazione di disponibilità a seguito della quale fornisce al richiedente il kit già compilato per l’invio in Questura della domanda di conversione del permesso da studio a lavoro.
Avv. Mascia Salvatore