Fenomeni: uomini, nomi e omonimi!
Echi della maratona di New-York, la più celebre al mondo.
La corsa della Grande Mela è stata vinta dal keniano Geoffrey Mutai col tempo di 2h 05’06”.
Fin qui niente di speciale; ma la cosa stranamente sorprendente è che il secondo arrivato, oltre ad essere pure lui keniano si chiama addirittura anche lui Mutai.
Come a dire, cambiano gli scenari ma, nelle maratone, il risultato non “Mutai” quasi mai: vincono i soliti keniani!