La seconda edizione di MILANO GOLDEN FASHION, ideata e diretta dall’argentina Graciela SAEZ con la collaborazione della manager italiana Maria SANTOVITO, Fabiana ALANIZ e Luciana GALLITELLI, è stata anche quest’anno un clamoroso successo.
L’edizione 2019 di MILANO GOLDEN FASHION, patrocinata tra l’altro dall’Ambasciata della Costa d’Avorio in Italia, ha raccolto un grande successo. Di particolare rilievo è stata la partecipazione del designer ivoriano Soulemayne KEITA e della modella ivoriana FATIMA SOUMARO, studentessa di Pavia che ha raccontato di aver « vissuto un giorno da favola ».
« Ho incontrato Fatima per caso, grazie ad un gruppo di ivoriani, e quando l’ho vista ho capito subito che aveva le qualità per essere una modella: bella e orgogliosa come una dea », dice Mary Sanvito, che l’ha praticamente scoperta e lanciata per questo evento.
Testimonial della manifestazione è stata l’ex aspirante Miss Africa Italia SAUMU OBERRAUCH OMAR.
Una menzione speciale va alle guardie di sicurezza, tra cui due richiedenti protezione internazionale: SHERIF KONTEH e DARA YAWO MAWULI nella foto di gruppo con Graciela SAEZ e Maria SANTOVITO.
Un ringraziamento va anche agli altri consolati che hanno patrocinato l’evento: ARGENTINA, BULGARIA, MESSICO, nonché al Comune IX di Milano nella persona del Presidente Giuseppe LARDIERI e dell’Assessore Raffaele TODARO.
Il messaggio di Milano Golden Fashion è che la moda è arte e bellezza e che questa « arte », in tutte le sue manifestazioni, crea ponti tra le culture.
Infatti, il podio di Milano Golden Fashion ha visto sfilare magnifiche modelle internazionali provenienti da l’Italia, Ucraina, Argentina, Perù, Ecuador, Venezuela, Russia, Cina, Kenya, Costa d’Avorio.
L’evento è stata anche l’occasione per assaporare l’arte, attraverso le opere esposte nell’ambito della sfilata, dal famoso scultore GINO CORSANINI, ospite d’onore.
L’impronta data all’evento dalla collaborazione di Maria SANTOVITO è un segno dell’encomiabile sostegno costante che Maria SANTOVITO ha sempre dato a chi cerca protezione, attraverso la ricerca di attività in grado di integrarli nel territoriale, nonché il suo assiduo aiuto ai talenti emergenti attraverso l’offerta di un’opportunità che permetta di mettere a frutto le proprie competenze e di aprire nuove strade.
Grazie mille anche a Graciela SAEZ che ha creato questo progetto per portare il talento argentino in Italia ma che presto diventerà un evento sempre più internazionale.