Alla fine della fiera, l’unico ad esser stato condannato è il povero… ‘rude’ Rudy!
Amanda Knox e il suo ex fidanzato Raffaele Sollecito sono stati assolti per non aver commesso l’omicidio di Meredith Kercher, da un verdetto d’appello completamente capovolto, che sancisce come unico colpevole, il giovane ivoriano Rudy Guede, già condannato a 16 anni, per lo stesso reato.
Alla lettura del verdetto del più mediatizzato processo degli ultimi anni, tra il giubilo del campo degli assolti, Amanda Knox e Raffaele Sollecito, delle espressioni allucinate del campo della famiglia della vittima, Meredith Kercher, e dei fischi di contestazione di una parte del pubblico, fuori dal tribunale, la contestazione che rimane, amara o no, è che in tutta questo cancan, c’è un solo condannato: Rudy Guédé!
E dire che Rudy, unico ad ammettere di essere stato sulla scena del delitto, però, negando di esserne l’autore, è stato condannato a 16 anni « per complicità nell’omicidio di Meredith Kercher« .
La domanda è dunque spontanea: « Ma se gli altri due indagati, Amanda e Raffaele, sono stati assolti per non aver commesso il reato, alla fine Rudy era complice di chi, se coloro di cui egli avrebbe dovuto essere complice sono innocenti?«
Amanda Knox è immediatamente volata a Seattle, trattata come una superstar di Hollywood, con interviste, libri e film milionari, già pronti per lei. E non dovrebbe essere da meno per Raffaele Sollecito, in Italia.
In tutta questa storia giudiziaria che per più di uno ha avuto un esito un tantino « ridicolo » (o piuttosto « Rudy … culo »), sembra che alla fine, Rudy è stato l’unico che l’ha preso nel c …!
Milton Kwami